Percorsi

Questo spazio digitale intende contribuire all’approfondimento e alla divulgazione di una prospettiva psico-educativa su quella che possiamo  definire l’arte di pensare il proprio pensiero. Molti metodi e molti elementi (tecnologie, nozioni, attività, esperienze…) preparano i complessi processi della mente, ma non sono essi il pensiero consapevole. In una visione interpersonale ed esistenziale, il pensiero non è tale se non quando, innestato nell’esperienza e accompagnato da una auto-consapevolezza stabile e aperta, è portato fino alla sua radice, in cui trova la dimora naturale.
Questo percorso di ricerca, che si accompagna alla formazione professionale continua, è dedicato all’integrazione tra i più importanti sistemi rivolti alle scienze della vita mentale, ponendo in primo piano la centralità delle dimensioni di etica, saggezza, compassione. La cornice di riferimento vuole essere interdisciplinare e poggiarsi sugli indirizzi umanistico ed ecologico, insieme agli orientamenti di importanti scuole della psicologia occidentale – in particolare il costruttivismo, le neuroscienze, la psicologia sistemica, la psicologia positiva – in dialogo aperto con le tradizioni di matrice orientale, soprattutto buddhista e zen.
Arricchiti da questo bagaglio vogliamo esplorare ogni implicazione teorica e pratica delle problematiche radicate nell’esistenza, in vista di sinergie culturali che possano dare un contributo ai crescenti bisogni di conoscenza, di crescita e di significato per l’esperienza delle persone in evoluzione, delle comunità e delle reti sociali.

Di seguito le nostre proposte

Tecniche di rilassamento e gestione dello stress
Abbiamo tutti sperimentato che la soluzione a un problema può arrivare più facilmente quando siamo calmi e rilassati, ad esempio dopo una passeggiata, rispetto a quando vi stiamo rimuginando sopra da troppo tempo. Non si tratta di competenze (know-how), ma del processo della piena consapevolezza del momento presente. L’intelligenza intuitiva rappresenta una risorsa preziosa per operare ed evolvere in modo aperto e salutare.
Attraverso la prospettiva della Mindfulness orientata alla riduzione di ansia e stress, ci si propone di non porre enfasi su alcun contenuto dell’esperienza. Ci si va invece a focalizzare sulle reazioni a pensieri, affetti e sensazioni, suggerendo di distanziarsi consapevolmente dalle inefficaci strategie di evitamento dell’esperienza. Quest’orientamento di cura e accettazione della vita mentale interna ed esterna, tramite un processo attivo di focalizzazione sul momento presente, può sostenere strategie benefiche di contatto con pensieri, immagini, sensazioni e affetti, senza fughe o circoli viziosi.

Laboratorio di Psicologia del benessere e del cambiamento
La Psicologia del Benessere, attraverso l’ausilio di strategie di azione e tecniche per il benessere, concepisce lo star bene come una conquista, un vero e proprio percorso di vita; quindi, un processo dinamico, emozionale e fisico, che porti a una pienezza dell’esistenza.
Le strategie mentali così come le tecniche di consapevolezza, possono essere utilizzate nella pratica quotidiana da chiunque, in quanto di facile applicazione e con risultati immediati se praticate regolarmente, anche grazie all’ausilio delle nuove tecnologie sociali e digitali.
Migliorare la propria vita è possibile, occorre però impegno e motivazione. D’altra parte, quanto più sperimentiamo la possibilità di poter intervenire sul nostro percorso individuale, tanto più ci sentiamo motivati e capaci di dirigerlo positivamente.

Sviluppo di competenze per l’apprendimento efficace
Il saper essere viene prima di ogni sapere e di ogni saper fare.
In un contesto sociale in continua trasformazione, la competenza può essere motore e leva di sviluppo e di cambiamento, mediante un approccio integrato. E’ possibile e necessario apprendere adeguate tecniche psico-educative (sia on line, sia in presenza) per sviluppare il potenziale personale, riconquistare il nostro tempo, migliorare le competenze sociali e raggiungere risultati accademici, professionali e culturali.
La pratica costante e personalizzata, in un percorso di consapevolezza aperta e non giudicante, sostiene l’auto-regolazione emotiva e la chiarezza mentale, mentre l’apprendimento condiviso orientato a un percorso graduale sostiene l’autostima in un contesto relazionale stimolante, dove ognuno è parte attiva del processo di apprendimento collaborativo efficace.